Inception è un film del 2010 scritto, prodotto e diretto da Christopher Nolan e interpretato da Leonardo DiCaprio, Tom Hardy, Ken Watanabe, Joseph Gordon-Levitt, Ellen Page, Marion Cotillard e Cillian Murphy. Oltre ad aver vinto 4 premi Oscar durante l'annuale cerimonia dell'Academy nel 2011 (miglior fotografia, miglior sonoro, miglior montaggio sonoro e migliori effetti speciali), è uno dei miei film preferiti. Fin da piccola, mi ha sempre incuriosito un sacco sapere cosa accade nella mente umana quando sogniamo, e Nolan probabilmente non avrebbe potuto realizzare a riguardo un film migliore!
Ma, al di là dei miei gusti cinematografici, adesso ti chiederai: cosa c'entra Inception con la Marketing Automation!?
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La vera essenza del film, secondo Nolan, è il fatto che «un'idea installata nella nostra mente possa rappresentare il parassita più resistente e potente e che l'idea che qualcuno possa avere la capacità di invadere i sogni, nel senso reale del termine, e di rubare idee, anche la più privata, è estremamente avvincente» (Fonte: Wikipedia).
L'obiettivo di DiCaprio e del resto del team è, infatti, quello di inserire nella mente di Robert Fischer, giovane erede del rivale d'affari di Mr. Saito (un potente uomo d'affari giapponese), l'idea di dividere il suo impero economico alla morte del padre. Con varie informazioni, essi coltivano (nurture) le relazioni (per esempio, quella tra i due Fischer, padre e figlio) in modo da invogliare l'erede a prendere una determinata decisione.
Il digitale e la possibilità di automatizzare i processi: la Marketing Automation
1. Email
Il mondo dell’email marketing è in continua evoluzione. Le aziende più attente e reattive alle novità iniziano a capire l'importanza di impostare e implementare campagne email che si attivano in automatico, in base alle azioni e ai comportamenti dell’utente. In questo modo, le tue attività di marketing avvengono in maniera più veloce e semplice e le email possono diventare più puntuali, immediate, personalizzate e rilevanti per chi le riceve. In due parole: maggiormente efficaci. Una maggiore efficacia che si riscontra nei tassi d’apertura e di clic, superiori e più frequenti rispetto alle comunicazioni non automatiche. Un trend positivo che, a sua volta, si traduce in un incremento di conversioni e ricavi.
2. Chatbot
Mark Zuckerberg, circa 1 anno fa, presentò i chatbot per Messenger, da allora il fenomeno è cresciuto sempre di più (tra questi troviamo, ad esempio, Growthbot, il chatbot per il marketing e le vendite, creato da HubSpot). Oggi esistono diversi servizi che consentono a tutti, anche senza specifiche competenze di programmazione, di impostare dei chatbot; tra questi Drift, utile per la conversione dei lead, per rispondere alle domande dei prospect e dei clienti e migliorare la comunicazione aziendale, e Slack, una piattaforma per la comunicazione tra gruppi di lavoro.

3. Re-Marketing
Per chi non lo sapesse, il remarketing (o retargeting) è una forma di pubblicità online che si rivolge agli utenti che hanno visitato il tuo sito web o utilizzato la tua app, sulla base delle azioni effettuate sul web, quando tali azioni non si traducono in vendita o conversione. Questa forma di marketing aiuta a mantenere il tuo marchio visibile agli utenti dopo che hanno lasciato il tuo sito web. Per la maggior parte dei siti, infatti, solo il 2% del traffico web converte alla prima visita. Grazie al Remarketing, è possibile per le aziende raggiungere la restante parte degli utenti che non hanno effettuato subito l’azione desiderata (micro o macro conversioni che siano).

(Fonte: blog.hubspot.com)
È possibile attivare campagne di remarketing sulla Rete Display di Google (un gruppo di oltre 2 milioni di siti, video a app mobili che raggiungono oltre il 90% degli utenti Internet in tutto il mondo - Fonte: comScore) attraverso Google AdWords. È anche possibile attivare il Remarketing su Facebook, in modo tale da mostrare i tuoi annunci a chi ha visitato il tuo sito, sul social network. Tuttavia, non è ancora possibile attivarlo direttamente dalla gestione delle inserzioni di Facebook; è necessario, infatti, passare attraverso un fornitore terzo, come AdRoll o Perfect Audience (qui trovate maggiori informazioni su come progettare campagne di remarketing che funzionano).
4. Market research e segmentazione
La creazione di workflow di Marketing Automation semplifica il lavoro in una maniera che probabilmente non riuscirai neanche ad immaginare. Grazie ai workflow di Marketing Automation, puoi infatti creare dei percorsi estremamente personalizzati per i tuoi clienti, filtrando le tue liste di contatti facilmente in base ai dati personalizzati e ai comportamenti. I workflow saranno così altamente mirati e potrai inviare i contenuti che gli iscritti desiderano, nel momento in cui ne hanno bisogno.


5. Content personalization
Sapevi che la frase “Content is the King” risale al lontano 1996 ed è stata formulata da Bill Gates? Il contenuto, 21 anni dopo, continua ad essere importante, ma lo è ancora di più il contesto. La frase di Bill Gates può essere infatti attualizzata, modificandola in "Context is the king": questo perché, per avere successo, è necessario personalizzare il contenuto sulla base degli utenti che ti seguono o sui tuoi potenziali clienti.
Il contenuto va quindi personalizzato. HubSpot, la principale piattaforma di Inbound Marketing al mondo, ti permette di personalizzare il contenuto in base a chi visita il tuo sito: si tratta di un nuovo visitatore, di un potenziale cliente, di un lead già acquisito o di un cliente? A seconda delle caratteristiche dell'utente, il contenuto che viene proposto deve essere infatti differente e personalizzato, se si vuole che il messaggio venga recepito a dovere. Per esempio, se l'utente Mario Rossi effettua il download di un ebook da una landing page, grazie alle funzionalità di HubSpot sarà possibile mostrargli il messaggio "Ciao Mario, ben tornato!" dal momento in cui l'utente tornerà a visitare il tuo sito.
6. Internal automation
Grazie ad alcuni strumenti esistenti (HubSpot e Marketo sono due esempi), è possibile automatizzare anche i processi interni. Ad esempio, puoi fissare un meeting, assegnare dei compiti al tuo team oppure inviare un contatto ad una persona del commerciale in maniera semplice e automatica.
In sintesi, puoi utilizzare diversi strumenti per l'Automation; integrandoli, sarai in grado di "incept the idea", proprio come è accaduto nel cinema di Nolan. Come avrai potuto notare, HubSpot è presente in quasi tutti i punti trattati nell'elenco. Questo perché è l'unica piattaforma integrata che riesce a coprire tutte le funzionalità qui descritte con la Marketing Automation.
Grazie ad HubSpot Marketing Automation, potrai automatizzare le tue interazioni di marketing e guidare il visitatore lungo il buyer's journey, nutrirlo e prepararlo in maniera ottimale alla vendita. A questo punto, non ti resta che vedere la Marketing Automation in azione dal vivo, grazie alla prova gratuita di 30 giorni di HubSpot. Ti basterà cliccare sul pulsante sottostante!
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