12 feb. 2015 - Extra, in collaborazione con ID Technology, Exeura e l’Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ICAR-CNR) presenta DiVo: Piattaforma di Discussione e Voto per smart cities.
Grazie al contesto favorevole apportato dalla diffusione di internet, questo progetto si pone come mediatore fra le istanze di partecipazione sociale e di trasparenza delle Associazioni operanti su un territorio, sia per quanto attiene i processi decisionali interni all’organizzazione, sia nelle relazioni delle Associazioni con il mondo esterno.
DiVo intende rispondere positivamente a tutte queste istanze di partecipazione e trasparenza, attraverso lo studio e la realizzazione prototipale di un nuovo servizio, rivolto a comunità finite ed organizzate di persone (“associazioni”) chiamate a formulare, valutare e votare proposte che riguardano il funzionamento interno della comunità, oppure rivolte al territorio ed alle istituzioni, come la progettazione e realizzazione di nuovi servizi e nuovi eventi.
DiVo si caratterizza come un social network specializzato nell’assunzione di decisioni (social decision making), grazie ad una più rigorosa verifica dell’identità e profilazione del partecipante, all’adozione di tecniche di tipo CRM (Customer Relationship Management) nella comunicazione e fidelizzazione degli associati attuali e potenziali, alla formalizzazione e tracciamento dei processi che portano l’organizzazione ad assumere una decisione.
Grazie a DiVo, il tessuto sociale di un territorio potrà perciò arricchirsi di nuovi servizi, estendere la capacità del mondo associativo di aggregare nuove persone e nuove risorse, aumentare la trasparenza nella gestione dei fondi privati e pubblici raccolti, coinvolgere gli operatori privati ed economici nella messa a punto dei servizi e degli eventi organizzati dalle associazioni, realizzando così nuove forme concrete di e-democracy ed inclusione sociale della cittadinanza.
Il progetto di ricerca di DiVo è finanziato dall’Unione Europea, sotto il patrocinio del Polo per l’Innovazione di Cosenza e sta per iniziare la sua fase di sperimentazione.
Per maggiori informazioni si veda il sito del progetto.
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